Nell'Allegato 2, punto B.1 è specificato che: “Nel caso di impianti di cogenerazione si considera l'energia del combustibile che le unità di cogenerazione hanno consumato durante l'anno per produrre in cogenerazione, limitatamente alla parte associata all'immissione nella rete di teleriscaldamento e teleraffrescamento.” Nella tabella Input Energia questo principio si applica con i dati da immettere nelle colonne M e Y. Si richiedono esempi di calore che deve intendersi come Altro non immesso in rete, considerando che è un sottoinsieme del calore utile e quindi si devono già ritenere esclusi gli utilizzi come ad esempio per degasaggio, produzione combustibile.
Risposta: Il calore utile prodotto nella centrale TLR, ma destinato ad usi diversi dall'immissione in rete o dall'alimentazione di GFA in centrale viene considerato esterno all'oggetto del bando; pertanto tale calore utile non concorre al calcolo dei risparmi di energia primaria rinnovabile, e alla quota rinnovabile sulla base dei quali si definiscono i punteggi di cui all'allegato 2 punti B.1. B.2 B.3, che valutano i benefici connessi al solo progetto di teleriscaldamento.
Nell'Appendice A e nel format excel al foglio Input Energia si richiede comunque un bilancio energetico complessivo della centrale TLR, che isoli chiaramente (alla voce "Altro non immesso in rete") gli eventuali utilizzi del calore diversi dal teleriscaldamento e alimentazione GFA. A titolo di esempio, qualora una centrale termica sia inserita all'interno di un sito industriale, a cui fornisce calore utile di processo, e per la parte eccedente alimenti una rete di teleriscaldamento, il proponente procederà a includere il calore utile utilizzato a fini di processo sotto la voce “Altro non immesso in rete”.