Per beneficiare della dilazione di 30 mesi dei termini del DM 4 luglio 2019, del DM 23 giugno 2016 e della Legge 145 del 30 dicembre 2018, ai sensi del D.L. 21/2022 (come modificato dal D.L.198/2022, convertito con modificazioni dalla Legge 14/2023, e dal D.L. 181/2023, convertito con modificazioni dalla Legge 11/2024), i Soggetti Responsabili all'atto della richiesta di accesso agli incentivi dovranno allegare sul Portale FER-E la documentazione che attesti di aver ottenuto la proroga dei termini di fine lavori dei relativi titoli abilitativi/autorizzativi ai sensi del D.L. 21/2022 e s.m.i..
In particolare, nel caso in cui il titolo autorizzativo originario sia stato conseguito con un provvedimento espresso, sarà necessario trasmettere un provvedimento espresso del medesimo Ente che attesti che il termine originario per la fine lavori è stato prorogato ai sensi del D.L. 21/2022 e s.m.i..
Nel caso in cui il titolo autorizzativo originario sia stato conseguito per silenzio assenso (ad esempio con PAS, DILA, SCIA, CILA ecc.), sarà sufficiente trasmettere la richiesta di proroga per la fine lavori ai sensi del D.L. 21/2022 e s.m.i., corredata dall'evidenza di avvenuta ricezione da parte dell'Ente (protocollo leggibile, ricevuta di consegna della PEC o della raccomandata, attestazione di avvenuta ricezione da parte dello stesso Ente, ecc.).