Un impianto ubicato sul territorio italiano che produce un biocarburante avanzato (ad esempio BIOETBE) a partire da un semilavorato prodotto all'estero (ad esempio bioetanolo) può accedere alle disposizioni previste dall'articolo 7 del D.M. 2 marzo 2018?

​L'impianto di produzione di biocarburante avanzato ubicato sul territorio nazionale può accedere alle disposizioni previste dall'articolo 7 del D.M. 2 marzo 2018 anche nel caso in cui l'impianto utilizzi dei semilavorati prodotti all'estero, a condizione che sia tracciata la sostenibilità del biocarburante in tutta la filiera produttiva. Inoltre, il Produttore di biocarburante avanzato ubicato in Italia deve vendere il prodotto finito ad un Soggetto obbligato aderente al meccanismo previsto dall'articolo 7 del citato decreto, il quale deve immetterlo in consumo nei trasporti.