Se sullo stesso impianto è in essere anche un contratto di Conto Energia, la variazione del regime di cessione deve essere comunicata secondo le indicazioni riportate nella pagina di supporto “Manutenzione e modifiche: guida per Impianti incentivati in Conto Energia”.

Qualora sull'impianto sia in essere solo un contratto di Ritiro Dedicato, la variazione del regime di cessione deve essere comunicata al GSE quando questa comporta una variazione del Regime Fiscale dell'Operatore.

Ai sensi della Circolare 46/E dell'Agenzia delle Entrate, infatti, l'energia elettrica immessa in rete da impianti di potenza superiore ai 20 kW e/o in regime di cessione totale (tutta l'energia prodotta viene immessa in rete e non ci sono utenze dell'immobile alimentate dall'impianto, ovvero non c'è il c.d.. autoconsumo) è considerata ceduta nell'ambito di attività di impresa. In tal caso l'Operatore dovrà essere in possesso della partita IVA.

Per quanto sopra, nel caso l'Operatore modifichi la configurazione dell'impianto da cessione parziale a cessione totale, e non sia provvisto di partita IVA è necessario:

a) comunicare la modifica del regime di cessione dell'impianto inviando una segnalazione tramite il portale di Assistenza Clienti:

1.Clicca ‘Richiedi supporto';

2.Seleziona il servizio ‘Ritiro Dedicato';

3.Seleziona l'Argomento ‘Rettifiche';

4.Riporta nell'Oggetto della segnalazione il testo “Variazione regime di cessione”;

5.Indica il n. di pratica nel relativo campo;

6.Nella Descrizione illustra nel dettaglio la tua richiesta;

‎b) richiedere il cambio di titolarità del contratto RID dall'Operatore sprovvisto di partita IVA all'Operatore, ovviamente sempre titolare dell'impianto, in possesso di partita IVA;

Si specifica che non è necessaria alcuna comunicazione nel caso di passaggio da cessione totale a parziale.