Per gli interventi di retrofit degli impianti di pubblica illuminazione è possibile richiedere l'accesso al meccanismo dei Certificati Bianchi presentando, in funzione delle specifiche caratteristiche dell'intervento, un Progetto a Consuntivo (PC) o un Progetto Standardizzato (PS).
È possibile utilizzare i Progetti Standardizzati esclusivamente nel caso in cui sia dimostrata:
-la replicabilità degli interventi;
-la non convenienza economica del costo relativo all'installazione e alla gestione dei misuratori dedicati ai singoli elementi.
In questi casi il risparmio addizionale minimo da garantire per l'ottenimento dei titoli è pari a 5 TEP nel corso dei primi 12 mesi del periodo di monitoraggio. Pertanto, non è possibile presentare un PS, ma è necessario presentare un PC, qualora l'impianto di illuminazione oggetto di intervento sia già dotato di misuratori dedicati al monitoraggio dei consumi di tutte le linee presenti (es. POD che misurano direttamente e esclusivamente i carichi dell'impianto di illuminazione).
È invece possibile presentare un PS nel caso non tutti gli impianti di illuminazione oggetto di retrofit siano dotati di misuratori dedicati.
In questo caso è possibile utilizzare le sole letture dei POD disponibili e dimostrare la rappresentatività del campione rispetto alle caratteristiche del progetto e accedere ai Certificati Bianchi secondo le specifiche del PS. Infine, si specifica che nel caso di PC il progetto sarà identificato dalla seguente tipologia “Sistemi per l'illuminazione pubblica”, mentre nel caso di PS il progetto sarà identificato dalla seguente tipologia “sistemi di illuminazione pubblica a LED”.