Si conferma che nella configurazione ipotizzata in cui il punto di connessione/consegna identificato dal codice POD (nel seguito, POD) è nella titolarità di un Soggetto consumatore A diverso dal Soggetto Responsabile/Produttore B, per l'iscrizione ai Registri/Aste del DM 4 luglio 2019 il Soggetto B deve essere titolare del Preventivo di connessione accettato in via definitiva, essendo identificato quale “Produttore” (art.1.1.uu del TICA - Allegato A Deliberazione ARERA ARG/elt 99/08 - Testo Integrato delle Connessioni Attive) dal Gestore di Rete.
Tale casistica è espressamente prevista dal TICA, che all'art.6.2 prevede espressamente che “Qualora il richiedente non coincida con il titolare del punto di connessione esistente, il medesimo richiedente deve disporre di un mandato rilasciato dal soggetto titolare del predetto punto di connessione” recepito dai Gestori di Rete.
A titolo esemplificativo si riporta quanto indicato nel Paragrafo “B.3 Modalità per la presentazione della richiesta di connessione” della “Guida per le connessioni alla rete elettrica” di e-distribuzione S.p.A., in cui si legge che “Nel caso in cui il richiedente non coincida con il soggetto titolare del punto di connessione in prelievo alla rete e lo stesso richiedente assuma la titolarità dell'impianto di produzione (esempio: caso di una E.S.CO., Società di Servizi Energetici), è necessario allegare alla domanda di connessione una procura, anche nella forma di scrittura privata o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, che attesti il rilascio, da parte del titolare del punto di connessione in prelievo alla rete, di un mandato senza rappresentanza a favore del richiedente”.
In tali casi s'invita a verificare con attenzione che nella richiesta di connessione si utilizzi il mandato menzionato all'art.6.2 del TICA e non altre tipologie di “mandato” per altre fattispecie previste dal TICA.