No, ma è consigliato. Infatti, la valutazione preliminare prevede l'invio di una lettera di esito che contiene anche eventuali indicazioni sulle modifiche (impiantistiche o di metodo) da apportare ai fini dell'ottenimento del successivo riconoscimento CAR a consuntivo. Pertanto, rappresenta un utile strumento al fine di evitare che l'unità, una volta in esercizio, debba essere oggetto di successivi adeguamenti impiantistici che comportano inevitabilmente la perdita parziale o totale dei benefici. Si ricorda che la richiesta di valutazione preliminare può essere presentata anche per interventi di rifacimento su unità esistenti, anche nel caso in cui queste siano a loro volta oggetto di istruttoria CAR, anche in corso. In questo caso andrà inserita sul portale RICOGE una nuova unità associata al medesimo impianto di quella esistente, indicando che si tratta di un rifacimento e allegando la documentazione necessaria.
Per ulteriori informazioni si rimanda al “Manuale Utente – RICOGE”.